La cappella del Collegio venne ricostruita nel XVII secolo mentre il campanile romanico a bifore risale al XII secolo. La vasta aula della cappella, da tempo sconsacrata, è adibita oggi a sede di mostre dedicate all’arte moderna e contemporanea nazionale e internazionale.
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Lo spazio ospita una moderna teca contenente il famoso automa e l’armonium originali. Sulle pareti sei schermi interattivi, due dei quali dedicati ai bambini, permettono al visitatore di scoprire la vita e le invenzioni questo grande creativo. Manzetti si occupò di acustica, di idraulica, di elettricità, di meccanica, di astronomia. La sua prima importante invenzione, realizzata intorno agli anni 1848-49, fu il “suonatore di flauto”, una sorta di moderno robot in grado di suonare tale strumento a fiato. Manzetti realizzò numerose altre invenzioni che risultarono di grande utilità pubblica. Tra le altre si ricorda un velocipede a tre ruote, una particolare macchina idraulica impiegata per svuotare i pozzi delle miniere di Ollomont, un sistema di filtraggio che permetteva di rendere più pura l’acqua del torrente Buthier, allora usata per l’approvvigionamento idrico di Aosta. Fu di sua creazione anche un particolare pantografo in grado di riprodurre qualsiasi oggetto riducendolo o ingrandendolo. Per saperne di più: http://www.manzetti.eu/ |
