Vertosan, la montagna autentica

Una piccola valle nascosta dove il tempo sembra essersi fermato

Il verde vallone di Vertosan, nel comune di Avise, è un angolo di montagna ancora incontaminato, poco noto ai turisti.

Vertosan è una zona prettamente agricola, costellata di alpeggi, dove si producono alcune fra le migliori fontine della regione. Il fondo valle pianeggiante è attraversato da un piccolo torrente ed è destinato al pascolo. Qui si svolge una delle più tradizionali bataille des reines descritta da Jean-Baptiste Cerlogne in una nota poesia in patois.

Tantissime le marmotte che si osservano nei prati anche lungo la strada poderale. I fianchi del vallone sono occupati da boschi di larice e abete rosso nei quali è facile incontrare caprioli, cervi e camosci. Al di sopra dei boschi si aprono le vaste praterie alpine dove in estate pascolano le nostre mucche e dove frequentemente si vede volteggiare l’aquila reale.

mucche a Vertosan

La bassa densità turistica fa di Vertosan il luogo adatto per una vacanza appartata e tranquilla, sicura, ideale per ritemprarsi. Qui altre proposte per destinazioni di montagna poco frequentate

Questa valle nascosta si raggiunge da Saint-Nicolas, percorrendo la strada che sale a Vens, bel villaggio tradizionale che vale la pena esplorare. Da lì si continua verso il Col de Joux, con il suo verde laghetto, e si ridiscende lungo una strada poderale sterrata fino al piccolo abitato di Jovençan. In alternativa, da Vens si può percorrere a piedi il Ru de Vens, un comodo e panoramico percorso pianeggiante che segue il tracciato di un antico canale irriguo abbandonato. Il sentiero attraversa ambienti naturali diversi con begli scorci sulla valle centrale. In un’ora e mezza si raggiunge Jovençan. E’ possibile raggiungere la valle di Vertosan, a piedi, in mountain bike o con auto fuoristrada, anche partendo dal villaggio semi abbandonato di Vedun, nel comune di Avise, percorrendo un’altra più ripida strada sterrata interpoderale.

La zona è ideale per la mountain bike, l’e-bike e l’escursionismo. Salendo alla Court de Bard, un promontorio che si affaccia sulla valle centrale, si gode di una vista superlativa sul Monte Bianco e sulle valli del Gran Paradiso. Alla testata della valle, i placidi laghi di Dzioule sono una suggestiva meta escursionistica dove recentemente è stato realizzato un bivacco. In cima al fondovalle, ai piedi del Col Flassin, una sorgente di acqua ferruginosa merita una comodo passeggiata pianeggiante per riempire la propria borraccia.

Vista sul Monte Bianco dalla Court de Bard

Un’altra interessante destinazione escursionistica sono i piccoli laghi di Dzioule, alla testata della valle, a 2.544 m di quota, dove da alcuni anni è stato collocato il bivacco Claudio Bredy. Si possono raggiungere questi laghetti solitari con un itinerario ad anello, partendo da Jovençan e percorrendo prima uno e poi l’altro versante del vallone.

Al ritorno da un’escursione in questa valle non bisogna mancare una sosta alla trattoria Lo Grand Baou di Lorenzo e Denise Marcoz, nel piccolo abitato di Jovençan, a 1.867 m, uno dei rari locali in cui si può gustare un menu autenticamente tradizionale. Qui potete provare antiche specialità, realizzate secondo la ricetta della nonna, con grande attenzione per le materie prime, quasi integralmente a Km zero. Da qualche anno Lo Grand Baou ha recuperato alcune antiche costruzioni per ricavare eleganti camere, arredate con originalità, per un soggiorno tranquillo ed esclusivo. Aperto da metà giugno ai primi di settembre. Per accedere al ristorante è consentito percorrere con l’auto le due strade poderali altrimenti vietate.

Il piccolo villaggio di Jovencan nel vallone di Vertosan ospita il ristorante tipico Lo Grand Baou

Contattateci per una gita alla scoperta di questo angolo di paradiso. Abbiamo proposte adatte a tutti, da quelle più comode a quelle più impegnative.